Anche se il mese di novembre non ci ha concesso molto sul piano della subacquea, per le avverse condizioni meteo,
per la nostra famiglia invece è stato un mese eccezzionale.
E' arrivato Stefano...e chi è Stefano?
Ma il mio secondo nipotino! Figlio di Barbara e Davide.
E' con grande orgoglio che ve lo presento...
...appena giunto a casa...
...in braccio al fratellone Gianmaria...
...dopo il suo primo bagnetto...
...forse sta già pensando a quando userà maschera e pinne?
domenica 7 dicembre 2008
sabato 6 dicembre 2008
Maurizio Di Fiore
Amici subacquei, voglio segnalarVi un nuovo blog molto interessante, è quello dell'amico Maurizio, un MITICO fotografo. Con la speranza che trovi il tempo per pubblicare i Suoi splendidi lavori fotografici, gli voglio augurare a nome di tutto il Garfagnana Skindivers Team un caloroso BENVENUTO.
Invito tutti gli appassionati subacquei a visitarlo perchè son sicuro che ce ne farà vedere delle BELLE!
Invito tutti gli appassionati subacquei a visitarlo perchè son sicuro che ce ne farà vedere delle BELLE!
venerdì 5 dicembre 2008
....ANTEPRIMA RELITTI DELLO STRETTO...
Se per Stretto di Messina intendiamo quel braccio di mare tra Calabria e Sicilia e i cui confini si estendono dalla trasversale Punta Faro – Punta Pezzo fino alla trasversale Taormina – Capo d’Armi, possiamo individuare sei relitti, tre per sponda; sul versante siculo, da sud verso nord, troviamo il relitto del Rigoletto fuori il porto di Messina, quindi quello del Pentwingas a Pace, poi un aereo di fronte Ganzirri e per finire quello sconosciuto di Faro e i resti, sempre a Faro, dell’Amerique; sul versante calabro, sempre da sud verso nord, troviamo invece la Laura C a Saline Joniche, la bettolina tedesca a Lazzaro e infine il vapore di un vecchio mercantile a Cannitello.
Nel Tirreno, fuori dallo stretto, troviamo altri tre relitti, due notevoli ed uno poco importante: i primi due sono in Sicilia e si chiamano Valfiorita e Arturo Volpe (giacciano poco oltre Capo Peloro), l’ultimo si trova nella baia di Scilla, in Calabria, e pare sia un vecchio mezzo da sbarco.
Questo per citare anche quei relitti che in un certo senso si trovano nelle immediate vicinanze allo Stretto e potrebbero essere inclusi in questo contesto.
Procediamo con ordine e vediamo di spendere due parole per ciascuno dei relitti di cui sopra.
Se iniziamo dal versante calabro, al confine meridionale del canale, subito dopo Capo d’Armi, troviamo uno tra i relitti più belli e importanti: la Laura C. Oggi quel che rimane di questa splendida nave mercantile giace tra i 20 e i 50 metri di profondità, con la prua rivolta a riva e la poppa verso il fondo, su un fondale fortemente scosceso e subito profondo.
Procedendo verso l’interno dello Stretto, una decina di km prima di arrivare a Reggio Calabria, prospiciente l’abitato di Lazzaro giace il relitto di una bettolina tedesca sconosciuta, posto su un fondo di sabbia e fango parallelo alla riva tra i 36 e i 48 metri di profondità.
Arrivati a Reggio non si segnalano relitti se non quello di un recente affondamento di una barca in legno di una ventina di metri, fino a qualche anno fa degno di nota per la concentrazione di biodiversità e per la particolare atmosfera che si era creata sui fondali sabbiosi di fronte la baia di Pentimele.
Nel mare tra Catona e Gallico, poco a nord della città, dovrebbero esserci i resti di un vecchio traghetto chiamato Cariddi, ma la profondità supera i cento metri e il relitto non è preso in considerazione per il turismo subacqueo (anche perché la zona è lambita da forti correnti).
Al confine settentrionale del canale, in località Cannitello, troviamo invece il relitto di un bel mercantile sconosciuto, che giace con prua verso riva e poppa verso il fondo tra 25 e 52 metri di profondità, capovolto e leggermente inclinato su un lato.
Saltiamo in Sicilia e torniamo nuovamente a sud dove, poco fuori il porto di Messina, nei pressi della cosiddetta Cittadella, si trova il relitto del Rigoletto (il nome appare sulla prua emergente).
Il Rigoletto
Posto in posizione di navigazione, con prua verso terra (fuori dall’acqua) e poppa con tanto di elica a 36 metri di profondità, è indice della pendenza di questi fondali lambiti da forti correnti e caratterizzati da acqua molto limpida.
Alcuni confondono questo relitto col Maddalena Lo Faro, demolito nelle vicinanze e di cui oggi non rimane traccia. Procedendo verso nord troviamo poi, di fronte l’abitato di Pace, poco oltre Messina, il relitto del Pentwingas (incendiatasi in rada nel 1967) e a 150 metri di profondità la petroliera Proleist, colata a picco nel 1972 e ovviamente non considerata nel modo più assoluto per il turismo subacqueo.
Il relitto della Pentwingas giace poggiato su un fianco con la chiglia verso il largo a circa 42 metri di profondità. Ancora più a nord giacciono i relitti di due grandi navi: l’Amerique, piroscafo costruito a inizio Novecento e andato distrutto, con resti sparsi tra 10 e 30 metri e un relitto sconosciuto, in posizione di navigazione sul fondo con prua rivolta a riva, tra i 35 e i 68 metri di profondità.
Le due navi riposano sui fondali antistanti Torre Faro.
Di fronte Ganzirri, 150 metri fuori su un fondale di circa 50 m, c’è poi il relitto di un aereo (Bristol Beaufighter).
Ognuno di questi relitti sommersi rappresenta in qualche modo un oasi di vita sul fondo del mare. Le strutture dei relitti sono infatti colonizzate da numerose specie di invertebrati e popolate da una gran quantità di pesci, che trovano validi rifugi e molto di cui nutrirsi.
Da ciò l’importanza di preservare i relitti e considerarli, nel contesto del turismo subacqueo, non solo come luoghi de esplorare per rivivere la storia di un naufragio, ma anche e forse soprattutto come luoghi di ripopolamento e quindi determinanti per la salvaguardia della biodiversità nel mare.
Lunedi farò il mio primo tuffo in uno di questi fantastici siti e pubblicherò foto e video.
Enrico(il lungo)
Nel Tirreno, fuori dallo stretto, troviamo altri tre relitti, due notevoli ed uno poco importante: i primi due sono in Sicilia e si chiamano Valfiorita e Arturo Volpe (giacciano poco oltre Capo Peloro), l’ultimo si trova nella baia di Scilla, in Calabria, e pare sia un vecchio mezzo da sbarco.
Questo per citare anche quei relitti che in un certo senso si trovano nelle immediate vicinanze allo Stretto e potrebbero essere inclusi in questo contesto.
Procediamo con ordine e vediamo di spendere due parole per ciascuno dei relitti di cui sopra.
Se iniziamo dal versante calabro, al confine meridionale del canale, subito dopo Capo d’Armi, troviamo uno tra i relitti più belli e importanti: la Laura C. Oggi quel che rimane di questa splendida nave mercantile giace tra i 20 e i 50 metri di profondità, con la prua rivolta a riva e la poppa verso il fondo, su un fondale fortemente scosceso e subito profondo.
Procedendo verso l’interno dello Stretto, una decina di km prima di arrivare a Reggio Calabria, prospiciente l’abitato di Lazzaro giace il relitto di una bettolina tedesca sconosciuta, posto su un fondo di sabbia e fango parallelo alla riva tra i 36 e i 48 metri di profondità.
Arrivati a Reggio non si segnalano relitti se non quello di un recente affondamento di una barca in legno di una ventina di metri, fino a qualche anno fa degno di nota per la concentrazione di biodiversità e per la particolare atmosfera che si era creata sui fondali sabbiosi di fronte la baia di Pentimele.
Nel mare tra Catona e Gallico, poco a nord della città, dovrebbero esserci i resti di un vecchio traghetto chiamato Cariddi, ma la profondità supera i cento metri e il relitto non è preso in considerazione per il turismo subacqueo (anche perché la zona è lambita da forti correnti).
Al confine settentrionale del canale, in località Cannitello, troviamo invece il relitto di un bel mercantile sconosciuto, che giace con prua verso riva e poppa verso il fondo tra 25 e 52 metri di profondità, capovolto e leggermente inclinato su un lato.
Saltiamo in Sicilia e torniamo nuovamente a sud dove, poco fuori il porto di Messina, nei pressi della cosiddetta Cittadella, si trova il relitto del Rigoletto (il nome appare sulla prua emergente).
Il Rigoletto
Posto in posizione di navigazione, con prua verso terra (fuori dall’acqua) e poppa con tanto di elica a 36 metri di profondità, è indice della pendenza di questi fondali lambiti da forti correnti e caratterizzati da acqua molto limpida.
Alcuni confondono questo relitto col Maddalena Lo Faro, demolito nelle vicinanze e di cui oggi non rimane traccia. Procedendo verso nord troviamo poi, di fronte l’abitato di Pace, poco oltre Messina, il relitto del Pentwingas (incendiatasi in rada nel 1967) e a 150 metri di profondità la petroliera Proleist, colata a picco nel 1972 e ovviamente non considerata nel modo più assoluto per il turismo subacqueo.
Il relitto della Pentwingas giace poggiato su un fianco con la chiglia verso il largo a circa 42 metri di profondità. Ancora più a nord giacciono i relitti di due grandi navi: l’Amerique, piroscafo costruito a inizio Novecento e andato distrutto, con resti sparsi tra 10 e 30 metri e un relitto sconosciuto, in posizione di navigazione sul fondo con prua rivolta a riva, tra i 35 e i 68 metri di profondità.
Le due navi riposano sui fondali antistanti Torre Faro.
Di fronte Ganzirri, 150 metri fuori su un fondale di circa 50 m, c’è poi il relitto di un aereo (Bristol Beaufighter).
Ognuno di questi relitti sommersi rappresenta in qualche modo un oasi di vita sul fondo del mare. Le strutture dei relitti sono infatti colonizzate da numerose specie di invertebrati e popolate da una gran quantità di pesci, che trovano validi rifugi e molto di cui nutrirsi.
Da ciò l’importanza di preservare i relitti e considerarli, nel contesto del turismo subacqueo, non solo come luoghi de esplorare per rivivere la storia di un naufragio, ma anche e forse soprattutto come luoghi di ripopolamento e quindi determinanti per la salvaguardia della biodiversità nel mare.
Lunedi farò il mio primo tuffo in uno di questi fantastici siti e pubblicherò foto e video.
Enrico(il lungo)
sabato 22 novembre 2008
.....URAGANO...
Colto da nostalgia acuta dei tuffi con il mio TEAM,
vado sul lungomare per sognare gli abissi...
Appena arrivato lo spettacolo che mi si presenta è impressionante.....
buona visione...
Enrico(il lungo)
burrasca a Gioia Tauro from Enrico Tenerini on Vimeo.
domenica 26 ottobre 2008
"Le Gorgonie della Secchina" (Li) 22 Ottobre 2008
Continuano le nostre "scorribande" alla Secchina, perchè? Perchè ci ha stregati, è un sito molto particolare, ogni volta sembra diverso.
Quando sono lì, io, percepisco delle sensazioni strane, positive (non narcosi), sto bene, è come se...non so, ma qualcosa mi attira!
Sarà...
...l'emozione di essere in mezzo al mare,
...la possibile sorpresa,
...la trasparenza dell'acqua che a volte sembra di essere in un acquario,
...l'esplosione dei colori che prendono vita sotto i miei illuminatori,
...il tempo che scorre via veloce e subito c'è da risalire,
...questo tempo troppo breve che mi induce a tornare?
Non so, quando l'avrò scoperto ve lo dirò.
"Le Gorgonie della Secchina" 22 Ottobre 2008.
Quando sono lì, io, percepisco delle sensazioni strane, positive (non narcosi), sto bene, è come se...non so, ma qualcosa mi attira!
Sarà...
...l'emozione di essere in mezzo al mare,
...la possibile sorpresa,
...la trasparenza dell'acqua che a volte sembra di essere in un acquario,
...l'esplosione dei colori che prendono vita sotto i miei illuminatori,
...il tempo che scorre via veloce e subito c'è da risalire,
...questo tempo troppo breve che mi induce a tornare?
Non so, quando l'avrò scoperto ve lo dirò.
"Le Gorgonie della Secchina" 22 Ottobre 2008.
lunedì 13 ottobre 2008
Bentornato "Maurizio"
Oggi, 12 Ottobre 2008, il G.S.D. Team cresce.
Con l'immersione di oggi, alla Secchina, dopo un periodo di fermo forzato, ha fatto il suo ingresso ufficiale l'amico Maurizio (detto il "Conte"). E' tornato ad immergersi e si è unito al ns team. Negli ultimi tre anni ho condiviso con Maurizio i corsi tec IANTD (fino al TX-NMX) presso il ns centro sub di riferimento "Lorenzo Sub". Serate dopo serate, tra problemi di varia natura tipo il meteo che, ogni volta che era programmata l'uscita veniva giù il finimondo; fisici, malanni a "turno"; di lavoro, siamo "artigiani" e chi lo è sa cosa vuol dire; familiari e "chi" non è ha! Ma la vita deve andare avanti, volente o nolente, ad ogni azione ne corrisponde una uguale e contraria e quindi Barbara, Davide, Enrico ed io Ti abbracciamo e Ti diciamo "forza Maurizio", è ora di recuperare il tempo perso, tutti insieme :-)
...in questo video continuo con i miei esperimenti nel tentativo di individuare le regolazioni più idonee alla situazione ma non è facile. Cambia la luce, cambia la visibilità, cambia il soggetto, cambia la distanza e quando son lì son sempre a litigare col computer! Ho inserito un frame ripreso da Ciro, che ringrazio.
"La Secchina" (Li) del 12 Ottobre 2008.
Con l'immersione di oggi, alla Secchina, dopo un periodo di fermo forzato, ha fatto il suo ingresso ufficiale l'amico Maurizio (detto il "Conte"). E' tornato ad immergersi e si è unito al ns team. Negli ultimi tre anni ho condiviso con Maurizio i corsi tec IANTD (fino al TX-NMX) presso il ns centro sub di riferimento "Lorenzo Sub". Serate dopo serate, tra problemi di varia natura tipo il meteo che, ogni volta che era programmata l'uscita veniva giù il finimondo; fisici, malanni a "turno"; di lavoro, siamo "artigiani" e chi lo è sa cosa vuol dire; familiari e "chi" non è ha! Ma la vita deve andare avanti, volente o nolente, ad ogni azione ne corrisponde una uguale e contraria e quindi Barbara, Davide, Enrico ed io Ti abbracciamo e Ti diciamo "forza Maurizio", è ora di recuperare il tempo perso, tutti insieme :-)
...in questo video continuo con i miei esperimenti nel tentativo di individuare le regolazioni più idonee alla situazione ma non è facile. Cambia la luce, cambia la visibilità, cambia il soggetto, cambia la distanza e quando son lì son sempre a litigare col computer! Ho inserito un frame ripreso da Ciro, che ringrazio.
"La Secchina" (Li) del 12 Ottobre 2008.
mercoledì 1 ottobre 2008
"Le Mustelle della Secchina" (Li), 28 Settembre 2008
Ogni volta le situazioni cambiano, quando il vento...quando le onde...quando la corrente...quando la visibilità, ma quando pensi di aver fatto un buco nell'acqua e ti dici che forse oggi avresti fatto meglio a startene a casa, ecco che...
(p.max -47...temp 15°...tf 34'...rt 92')
"Le Mustelle della Secchina" (Li) 28 Settembre 2008.
(p.max -47...temp 15°...tf 34'...rt 92')
"Le Mustelle della Secchina" (Li) 28 Settembre 2008.
domenica 21 settembre 2008
"L'Astrospartus alla Secchina" (Li), 18 Settembre 2008
In un giorno climaticamente perfetto, con mare calmo e di un blu intenso, con la cima dell'ancora che piombava giù verticale, ci aspettavamo solo un'immersione perfetta per poter effettuare quelle prove che ci eravamo prefissati di testare qui con le ns digitali. Invece una corrente stratificata oltre i 40 mt spazzolava il fondo a tratti, rendendo quasi impossibile stare fermi per fare foto o filmare. Cercando di contrastarla il più possibile...!
"La Secchina" 18 Settembre 2008.
"La Secchina" 18 Settembre 2008.
DALLA CALABRIA CON FURORE..
Finalmente pubblico il video in hd!!
Le foto riguardano le immersioni fatte a Scilla e Palmi!!
Le prime sono caratterizzate da acqua cristallina e forti correnti(siamo in prossimità dello stretto),tanto da influenzare l'orario di uscita del diving in base alla stanca(finestra di tempo in cui la corrente si attenua permettendo l'immersione).
Palmi, invece,mi ha colpito per la verticalità delle sue pareti che sprofondano a più di cento metri.
Spero di pubblicare presto le foto riguardanti il relitto del Cannitello che a detta di tutti quelli che lo hanno visitato, è tra i più belli della zona sia per come è conservato sia per la visibilità pazzesca visto che si trova proprio nel punto di massima corrente dello stretto!!!
A presto
Enrico( il lungo)
Scilla 2008 from Enrico Tenerini on Vimeo.
Le foto riguardano le immersioni fatte a Scilla e Palmi!!
Le prime sono caratterizzate da acqua cristallina e forti correnti(siamo in prossimità dello stretto),tanto da influenzare l'orario di uscita del diving in base alla stanca(finestra di tempo in cui la corrente si attenua permettendo l'immersione).
Palmi, invece,mi ha colpito per la verticalità delle sue pareti che sprofondano a più di cento metri.
Spero di pubblicare presto le foto riguardanti il relitto del Cannitello che a detta di tutti quelli che lo hanno visitato, è tra i più belli della zona sia per come è conservato sia per la visibilità pazzesca visto che si trova proprio nel punto di massima corrente dello stretto!!!
A presto
Enrico( il lungo)
Scilla 2008 from Enrico Tenerini on Vimeo.
mercoledì 17 settembre 2008
MAL TEMPO
domenica 14 settembre 2008
"Haven" 11 Settembre 2008
In questa immersione, dove la visibilità non era al top, siamo entrati dallo squarcio, usciti sul ponte dalla scaletta interna, attraversato l'officina, girato sulla poppa dove argani e bitte collassate mostrano la potenza del fuoco e...visto anche tanti pesci! (t.f.24'...r.t.73'...p.max -64)
"Haven" 11 Settembre 2008.
"Haven" 11 Settembre 2008.
venerdì 12 settembre 2008
Isola del Giglio, 6 Settembre 2008
"Quando si dice...la fortuna!"
Il grande sogno di ogni anno, le ferie al Giglio! Poi o per motivi di lavoro e/o di salute, succede sempre qualcosa all'ultimo momento e le mie ferie saltano. Ma quest'anno mi ero organizzato bene, anche se il lavoro, che in Agosto aumenta, mi creasse problemi, continuavo a ripetermi, almeno gli ultimi 3 giorni li farò, con la scusa di andare a recuperare i miei, già lì da 13 gg, ma quando si fanno i conti senza l'oste...!
Arrivo all'isola il 5 pom., con un mare che non vi dico!!! e già perchè il tempo peggiora propio quel giorno lì, ma appena sbarcato vado da Aldo del diving Deep Blue, 30 mt dalla ns dimora, mi prenoto per la mattina seguente, mi dice che ci saranno anche dei romani ed il tuffo si farà! (mai perdere la speranza). Infatti l'indomani i romani "non ci sono" a causa del maltempo e se proprio voglio tentare di uscire, lui non si muove per uno, mi potrei aggregare ad un gruppo di tedeschi, gli unici "impavidi" che escono con quel mare, potevo dire di no? A bordo, oltre ai 4 sub(biologi) + la guida, tutti tedeschi, c'era anche Mauro (torinese in vacanza). Prima di partire spiegazioni rigorosamente in tedesco agli imbarcati di come funziona e si governa un gommone, i comandi del motore, la radio, come si cala e si recupera l'ancora, come si risolvono le emergenze e finalmente si parte! Via dal Campese verso nord col motore al minimo (non era possibile andare più veloci) e zigzagando tra le onde ad occhi quasi chiusi, (gli spuzzi di acqua di mare sparati con forza dal vento fanno male!) troviamo riparo, dopo una ventina di minuti, in una ansa riparata dal vento. Nessuno di loro mi ha saputo dire il nome in Italiano del sito, ma guardando la cartina la zona era quella di punta della secca. Altro breefing in tedesco, ovviamente, ma almeno a gesti abbiamo capito qualcosa del sito. Finalmente ci buttiamo e 2 metri sotto cambia tutto, la visibilità non è quella proverbiale del Giglio ma col mare così non poteva esser meglio, ho fatto qualche foto, niente di chè ma almeno mi resta un piccolo ricordo di questa "avventura tedesca".
Isola del Giglio, 6 Settembre 2008.
Il grande sogno di ogni anno, le ferie al Giglio! Poi o per motivi di lavoro e/o di salute, succede sempre qualcosa all'ultimo momento e le mie ferie saltano. Ma quest'anno mi ero organizzato bene, anche se il lavoro, che in Agosto aumenta, mi creasse problemi, continuavo a ripetermi, almeno gli ultimi 3 giorni li farò, con la scusa di andare a recuperare i miei, già lì da 13 gg, ma quando si fanno i conti senza l'oste...!
Arrivo all'isola il 5 pom., con un mare che non vi dico!!! e già perchè il tempo peggiora propio quel giorno lì, ma appena sbarcato vado da Aldo del diving Deep Blue, 30 mt dalla ns dimora, mi prenoto per la mattina seguente, mi dice che ci saranno anche dei romani ed il tuffo si farà! (mai perdere la speranza). Infatti l'indomani i romani "non ci sono" a causa del maltempo e se proprio voglio tentare di uscire, lui non si muove per uno, mi potrei aggregare ad un gruppo di tedeschi, gli unici "impavidi" che escono con quel mare, potevo dire di no? A bordo, oltre ai 4 sub(biologi) + la guida, tutti tedeschi, c'era anche Mauro (torinese in vacanza). Prima di partire spiegazioni rigorosamente in tedesco agli imbarcati di come funziona e si governa un gommone, i comandi del motore, la radio, come si cala e si recupera l'ancora, come si risolvono le emergenze e finalmente si parte! Via dal Campese verso nord col motore al minimo (non era possibile andare più veloci) e zigzagando tra le onde ad occhi quasi chiusi, (gli spuzzi di acqua di mare sparati con forza dal vento fanno male!) troviamo riparo, dopo una ventina di minuti, in una ansa riparata dal vento. Nessuno di loro mi ha saputo dire il nome in Italiano del sito, ma guardando la cartina la zona era quella di punta della secca. Altro breefing in tedesco, ovviamente, ma almeno a gesti abbiamo capito qualcosa del sito. Finalmente ci buttiamo e 2 metri sotto cambia tutto, la visibilità non è quella proverbiale del Giglio ma col mare così non poteva esser meglio, ho fatto qualche foto, niente di chè ma almeno mi resta un piccolo ricordo di questa "avventura tedesca".
Isola del Giglio, 6 Settembre 2008.
sabato 23 agosto 2008
Notturna allo "Scoglio del Sale" (Li) 21 Agosto 2008
"Scoglio del Sale" (Li) in notturna, 21 Agosto 2008.
Capitanati da Maurizio (Accademia Blu D.C.), due Team (Sub-normali e Garfagnana Skindivers) si sono ritrovati, in questa rara occasione, per una simpatica immersione al sito lo "Scoglio del Sale". I sub partecipanti erano: Alessandro e Stefano con Maurizio, Federico (Spidyy) e Alessandro (Barbiero) dei Sub-normali e Davide ed io del Garfagnana Skindivers. Inutile dire che ci siamo divertiti anche se gli "abitanti marini" non hanno partecipato "in massa" all'evento, li torneremo a cercare ancora sperando che vengano a farci gli onori casa! Naturalmente la serata (nottata-mattinata) si è conclusa in pizzeria, dove a sorpresa ci è venuto a trovare Vittorio (Archimede), anche Lui di ritorno da un'altra notturna. Questo è il primo video notturno che realizzo, chiedo venia! Ciao ciao.
sabato 16 agosto 2008
"Haven" 12 Agosto 2008
"Haven" 12 Agosto 2008.
Giornata indimenticabile per il Garfagnana Skindivers Team ed in particolare per me che, appassionato di video sub, ho avuto l'onore di conoscere di persona il "Mitico Roberto Rinaldi" che ringrazio per essersi concesso al mio obbiettivo ed avermi sopportato con tutte le mie domande! L'immersione di oggi è stata caratterizzata dalla visita all'esterno dello squarcio e la risalita tutta dentro il cassero partendo dal 4° piano. Condizioni meteo fuori e visibilità in acqua molto buone ma purtroppo dentro il cassero è stata compromessa dall'incrocio con un'altro gruppo di sub e mi scuso per la scarsa qualità delle immagini, ma...! Ringrazio lo Staff del Tech Dive di Arenzano (Ge) che in men che non si dica ha ricaricato le ns. bombole coi gas richiesti e Nicola che ci ha guidati negli angusti passaggi interni, un vero labirinto. Un saluto a Gino ed a tutti i Suoi collaboratori, veri professionisti, grazie ed a presto.
Il più triste di tutti, invece, è stato Enrico che, causa lavoro, si trasferisce al sud e questa è stata l'ultima immersione insieme al Suo Team, prima della partenza. Non ci pensare Enrico, 10 mesi volano e lì, sicuramente, troverai il modo di fare bellissime immersioni che ci racconterai sul blog. A presto Enrico, Ti abbracciamo tutti insieme (anche perchè non ce la faremmo uno alla volta!)
Buon tutto. :-)
Ciao Ciao
mercoledì 13 agosto 2008
....CIAO....
Sono passati dieci mesi da quando una mattina da Lorenzo Sub ho incontrato Davide prima di un tuffo sull'Equa e chiaccherando davanti ad un caffè l'ho reso partecipe della mia idea di incominciare il corso IANTD ADV NITROX..
Lui inizialmente mi guarda con aria interrogativa, poi dopo avergli illustrato il corso, si convince ad intraprenderlo insieme a me.
Da allora sono passati dieci mesi intensi...
Per quanto mi riguarda sono stati entusiasmanti sotto tutti i punti di vista.
Siamo cresciuti insieme ed il nostro percorso è passato non solo dalla teoria e pratica del brevetto ma sopratutto da sabati trascorsi insieme sotto la superficie del mare.
Dieci mesi trascorsi ad immergersi insieme con ogni condizione atmosferica e di visibilità, che ci sono serviti per imparare a conoscerci e capirci al volo (più o meno) aumentando di volta in volta la difficoltà dei tuffi.
Ho trovato un buddy perfetto, ci completiamo a vicenda sott'acqua, ci divertiamo e abbiamo gli stessi obbiettivi.
La passione che ci aggrega è cosi tanta che dopo i tuffi si passa molto tempo al telefono ripercorrendo il tuffo fatto, prendendoci in giro sulle cavolate commesse e fantasticando sul tuffo successivo.
Col passare dei mesi, si è unito a noi due il grande PRIMO VALENTINI che con la sua esperienza e passione ci ha affiancato consigliandoci ma sopratutto accompagnandoci in acqua filmando le nostre piccole avventure...
Sono passate decine di immersioni, decine di numeri (a volte anche eccisivi) sui vari computer subacquei.
Ricordo con gioia la prima discesa sulla Secchina, il Ciglio di Miglioranza, le Gorgonie rosse, l'Isuela, la Secca Gonzatti, il Concordia in configurazione tek (per me e Davide era la prima volta) e in fine la grande signora L'Haven che ha siglato il massimo raggiunto da noi tre!!!
Ora devo partire per dieci mesi.
Il mio "lavoro" mi porta in Calabria ed a malincuore devo abbandonare i miei compagni d'immersione.
Due parole mi sembravano doverose per chi mi ha accompagnato in un anno di meravigliose avventure subacque.
Un saluto và anche a Gianluca, fido compagno di tuffi che appena aveva un pò di tempo libero si univa alla simpatica combriccola!!!!
Sicuramente continuerò a leggere (con un pò di maliconia e invidia) le stravaganti avventure del Garfagnana Skin-Divers Team e appena avrò una giornata libera contribuirò al blog con qualche foto fatta nei mari del sud..
Ancora un saluto ed un arrivederci al più presto per poter continuare il percorso e le avventure sub con voi...Ottimi subacquei ma sopratutto fidati amici....
Ciao, Buone Bolle al Team
ed a tutti gli amici sub con cui mi sono immerso
Enrico (Il Lungo)
Lui inizialmente mi guarda con aria interrogativa, poi dopo avergli illustrato il corso, si convince ad intraprenderlo insieme a me.
Da allora sono passati dieci mesi intensi...
Per quanto mi riguarda sono stati entusiasmanti sotto tutti i punti di vista.
Siamo cresciuti insieme ed il nostro percorso è passato non solo dalla teoria e pratica del brevetto ma sopratutto da sabati trascorsi insieme sotto la superficie del mare.
Dieci mesi trascorsi ad immergersi insieme con ogni condizione atmosferica e di visibilità, che ci sono serviti per imparare a conoscerci e capirci al volo (più o meno) aumentando di volta in volta la difficoltà dei tuffi.
Ho trovato un buddy perfetto, ci completiamo a vicenda sott'acqua, ci divertiamo e abbiamo gli stessi obbiettivi.
La passione che ci aggrega è cosi tanta che dopo i tuffi si passa molto tempo al telefono ripercorrendo il tuffo fatto, prendendoci in giro sulle cavolate commesse e fantasticando sul tuffo successivo.
Col passare dei mesi, si è unito a noi due il grande PRIMO VALENTINI che con la sua esperienza e passione ci ha affiancato consigliandoci ma sopratutto accompagnandoci in acqua filmando le nostre piccole avventure...
Sono passate decine di immersioni, decine di numeri (a volte anche eccisivi) sui vari computer subacquei.
Ricordo con gioia la prima discesa sulla Secchina, il Ciglio di Miglioranza, le Gorgonie rosse, l'Isuela, la Secca Gonzatti, il Concordia in configurazione tek (per me e Davide era la prima volta) e in fine la grande signora L'Haven che ha siglato il massimo raggiunto da noi tre!!!
Ora devo partire per dieci mesi.
Il mio "lavoro" mi porta in Calabria ed a malincuore devo abbandonare i miei compagni d'immersione.
Due parole mi sembravano doverose per chi mi ha accompagnato in un anno di meravigliose avventure subacque.
Un saluto và anche a Gianluca, fido compagno di tuffi che appena aveva un pò di tempo libero si univa alla simpatica combriccola!!!!
Sicuramente continuerò a leggere (con un pò di maliconia e invidia) le stravaganti avventure del Garfagnana Skin-Divers Team e appena avrò una giornata libera contribuirò al blog con qualche foto fatta nei mari del sud..
Ancora un saluto ed un arrivederci al più presto per poter continuare il percorso e le avventure sub con voi...Ottimi subacquei ma sopratutto fidati amici....
Ciao, Buone Bolle al Team
ed a tutti gli amici sub con cui mi sono immerso
Enrico (Il Lungo)
venerdì 8 agosto 2008
..... HAVEN...7 Agosto 2008
...9 minuto..
Faccio cenno alla nostra guida che siamo pronti per entrare..
Con fare deciso è sicuro si dirige verso l'entrata alla base del castello per portarci all'interno
e farci percorrere tutti i ponti internamente per poi uscire sul cassero a -33mt e cominciare
la risalita.
Lo seguo con decisione e tranquillità tipica di chi ha respirato azoto ad elevate pressioni parziali,
mi giro per sincerarmi che anche Davide ci stia seguendo..Lo vedo con la sua aria di totale
pacatezza (che a volte mi inquieta)...
Mi dà l'impressione che abbia la stessa tensione di uno che è in fila alla coop....meglio cosi!!!
Dirigo nuovamente lo sguardo verso la guida e vedo che siamo all'entrata del primo ponte..
Rallento la pinneggiata per godermi gli uttimi attimi di luce e blu...Alzo lo sguardo e mi si staglia
davanti questo "PALAZZO DI SETTE PIANI"... Un brivido mi corre lungo la schiena..
Penso sia una gocciolina d'acqua (giù c'erano 14 gradi) ma poi rammento a me stesso che sto
usando la stagna...
Milioni di pensieri, dubbi mi assaltano...Riesco controllarmi non lasciandomi travolgere
dal primo impulso ...
Ok è giunta l'ora..Perfeziono il più possibile l'assetto, due belle respirate profonde.. e via..
Oltrepasso il muro nero che sta ad indicare l'entrata e improvvisamente mi trovo dentro
la nave.
Da questo momento abbiamo 13 minuti per "scalare" il palazzo e riuscire dalla sala carteggio
per iniziare la deco.
Mi fermo nel primo stanzone.
Illumino il fondo pieno di sedimento...Devo stare attento a non usare le mani e pinneggiare
il più alto possibile..."POSIZIONE ORRIZZONTALE" me lo ripeto in continuazione..
Butto un pò di aria nelle caviglie e sento i miei piedi alzarsi un poco...
Trovo il ritmo respiratorio che mi soddisfa e noto che oscillo non più di mezzo metro...
perfetto!!!!
Il giro del primo ponte è finito..
Ci dirigiamo verso la scaletta interna che ci porta al ponte successivo.
Mi trovo in un ambinte stretto (per me molto)..
faccio attenzione a non toccare niente e uscire dalla strettoia..
La tensione è tanta.. Poi mi accorgo che riesco a muovermi usando solo la punta delle pinne..
Trattengo leggermente il respiro e comincio a salire lentamente senza muovere un muscolo..
..Sono nel ponte successivo...Un sospiro di sollievo..Mi tranquillizzo.
Ora ho preso totalmente confidenza con il luogo a tal punto che quasi mi dà tranquillità..
La concentrazione però è sempre massima..(l'azoto a queste pp può fare brutti scherzi)
vedo il fascio di luce della torcia di Davide.. questo mi tranquillizza e mi permette di non girarmi
Ancora dieci minuti prima di rincontrare la luce..
Sono stati i dieci minuti più gratificanti, emozionanti e "tecnici" della mia breve vita da SUB..
Esco dalla sala carteggio...Il blu intenso mi riavvolge...La luce del sole fà capolino sulla mia testa..
Siamo alla cima..
Cominciamo la risalita..deep stop e tappe deco..
Arriviamo a 4,5 mt e ci rilassiamo totalmente..Attaccati alla stazione deco..ripenso al tuffo fatto
e quasi perdo l'erogatore perchè non riesco a trattenere un sorriso di soddisfazione e gioia..
Guardo Davide e lui mi guarda come voler dire:
"Beh!! togliti questa espressione da pivello felice che non abbiamo fatto nulla di particolare.."
Lui è sempre contenuto nelle sue esternazioni di gioia ma ormai lo conosco e leggo nei suoi
occhi tanta soddisfazione e gioia...forse più di me...
Allora sto al gioco e assumo la postura del sub navigato che doppo un tuffo a 100mt se ne sta li
a farsi la deco un po annoiato ....
Ometto volutamente profondità massima, tempi di fondo, deco e quant' altro perchè con questo
breve racconto, ho voluto provare a descrivere l'emozione provata in questa immersione e dei
freddi numeri non farebbero altro che distogliere l'attenzione dal significato dello scritto...
Settimana prossima ripeteremo il tutto con Primo e la sua telecamera così le mie parole
potranno prendere vita grazie alle riprese del nostro cineasta preferito...
Enrico (il lungo)
lunedì 4 agosto 2008
A.M.P. Portofino (Ge), 1 Agosto 2008 "L'Isuela"
Finalmente anche questo "tabù" non c'è più, diverse volte sono partito per questo tuffo ma per qualche ragione non è stato possibile farlo. Grazie alla professionalità di Guido del MASSUB D.C. con un parcheggio di solo 20' ci siamo assicurati la catenaria. Le condizioni meteo splendide ci hanno caricato a mille ma la visibilità, in particolar modo nella parte più fonda (-53) era compromessa da sospensione e plancton, comunque il sito è altamente suggestivo e ricco di vita. Con Guido c'era Luca, 13 anni, per il suo corso ADW, un mini-sub che ha dimostrato padronanza e sicurezza non comuni. Insieme ai miei compagni d'immersione, Davide ed Enrico, gli auguriamo uno splendido futuro subacqueo.
A.M.P. Portofino, 1 Agosto 2008 "L'Isuela"
A.M.P. Portofino, 1 Agosto 2008 "L'Isuela"
lunedì 28 luglio 2008
"La Secchina con Pippo" (Li) 26 Luglio 2008
L'immersione di oggi ci ha rivisti (Enrico, Davide ed io) alla Secchina, alla ricerca di quei particolari che nelle immersiomi precedenti ci erano sfuggiti e che in questa occasione abbiamo trovato. Grazie ad amici comuni abbiamo avuto anche il piacere di conoscere Alessandro, detto "Pippo", che gestisce il "New Sub Marine D.C." ad Antignano (Li). Da tanto tempo sentivo parlare di Lui ed infine è arrivato anche il Suo turno. Sotto la Sua modestia si cela un sub serio, esperto ed affidabile che ti dà tranquillità. Ci siamo imbarcati con tutta la nostra attrezzatura tek, in compagnia di un gruppo di amici di Pippo, sul suo bellissimo super gommone nuovo, una scheggia! Mare piatto, cielo leggermente velato, assenza di vento e giù un meraviglioso blu intenso. L'immersione è stata all'altezza delle nostre aspettative con momenti quasi surreali e ci siamo lasciati con la solita promessa, alla prossima! Spero che il video sia di Vs. gradimento, buona visione.
26 Luglio 2008, Meloria (Li) "La Secchina"
26 Luglio 2008, Meloria (Li) "La Secchina"
Framura di notte 17 luglio 2008
Anche questa sera ,
Giro completo con partenza dalla scogliera e arrivo al porticciolo,77 minuti d'immersione(che sono veramente poca cosa quando il tuffo ti regala cosi tanti soggetti d'ammirare e fotografare)
e un infinità di......TUTTO!!!
guidati dall'ormai Sindaco del porticciolo di Framura Alex Barbiero (che guida l 'immersione ad occhi chiusi e chiama le murene per nome)
abbiamo fatto una notturna da.."URLO"..Giro completo con partenza dalla scogliera e arrivo al porticciolo,77 minuti d'immersione(che sono veramente poca cosa quando il tuffo ti regala cosi tanti soggetti d'ammirare e fotografare)
e un infinità di......TUTTO!!!
lunedì 21 luglio 2008
A.M.P. Portofino "Secca Gonzatti" 19 Luglio 2008
Oggi abbiamo fatto scalo da MasSub D.C. a Lavagna (Ge) e dopo aver concordato insieme agli altri sub facenti parte dell'imbarco per l'immersione al Faro, siamo poi andati alla Secca Gonzatti, causa affollamento dei siti alternativi. Davide, Enrico ed io, rigorosamente in config. tech.(ormai è nel DNA) ci siamo fiondati subito alla max prof. dove però purtroppo la visibilità non era quella che ci aspettavamo, come visibile nelle foto, risalendo migliorava permettendo scatti in campo lungo. Oggi ho collaudato una nuovissima Nikon Coolpix 5100 P, scafandrata Ikelite, senza illuminazione poichè essendo la prima immersione volevo testare i comandi (full) e rendermi conto delle possibilità di disporre di quasi 13 MPX, al prox. giro mi organizzerò. Quello che ha caratterizzato questa immersione è stato il pesce, tanto ma tanto pesce ed anche di discrete dimesioni.
-54...che freddo! 16°...e...che nebbia!..via...via!
...da qui migliora la visibilità e la temp. sale
...prime tappe fonde, in libera
...da qui vietato avere pensieri...Luculliani!
...la soddisfazione è sempre tanta
-54...che freddo! 16°...e...che nebbia!..via...via!
...da qui migliora la visibilità e la temp. sale
...prime tappe fonde, in libera
...da qui vietato avere pensieri...Luculliani!
...la soddisfazione è sempre tanta
lunedì 7 luglio 2008
Relitto "Bolzaneto" 6 Luglio 2008
Grazie ad Ivano del Diving "Lisca di pesce" anche il tuffo di questa settimana è andato a buon fine. Questa volta il meteo è stato dalla nostra parte, cielo velato, mare accettabile, poca corrente e visibilità con tratti del relitto al buio e altri ben visibili, non sono mancate le sorprese! I tech-divers di oggi sono: Davide, Enrico, Gianluca ed io. Buon video.
Relitto "Bolzaneto" 06 Luglio 2008
Relitto "Bolzaneto" 06 Luglio 2008
martedì 1 luglio 2008
"Gita a Giannutri" 26 Maggio 2008
In esclusiva, il Ns. agente segreto "Enrico-00200" ci produce questo video che è riuscito a filmare in tutta segretezza per documentare il "dietro le quinte" di questa splendida gita organizzata da "Lorenzo Sub". L'autore del filmato ha dovuto utilizzare tecniche particolari di mimetismo, ma se farete attenzione nell'ultima foto, perfettamente integrato tra il Canesi e Davide, forse lo noterete. Naturalmente per le immagini e le frasi riprodotte in questo video, se ne raccomanda la visione ad un pubblico esclusivamente "SUB-Adulto". Buona visione!
"Gita a Giannutri" 26 Maggio 2008
"Gita a Giannutri" 26 Maggio 2008
mercoledì 11 giugno 2008
Calafuria (Li) 7 Giugno 2008 "La Nave"
Con poca visibilità ci siamo imbattuti in una giornata con poco di tutto, scendendo sembrava di essere immersi nella nebbia e scrutando tra fessure ed anfratti, qualche aragosta, un pò di corallo ed un astrospartus hanno allietato questa sia pur breve immersione.
2008.06.07 Calafuria (Li) "La Nave"
2008.06.07 Calafuria (Li) "La Nave"
domenica 1 giugno 2008
Relitto Concordia (SP) 31 Maggio 2008
L'immersione di oggi, in stile tecnico, ha visto personaggi illustri come il dott. Bramanti in veste di capitano del mitico Gigo Two del "Lorenzo Sub", l'istructor IANTD Agostino del C.D.T. con i suoi allievi Gioacchino e Sebastiano, l'ing. sommergibilista Marco, il dott. Pasticca, Enrico con Davide ed io. Partiti sotto una fitta pioggia, che ci ha costretti ad indossare anche il cappuccio della muta, con rotta: Equa, siamo poi stati costretti a cambiare sito perchè..."il pedagno non c'era!!!", quindi nuova rotta: Concordia. Qui, circondati da un blu meraviglioso ci siamo immersi fiduciosi, ma anche se sul fondo non era come speravamo, c'erano delle zone di buona visibilità a prua e torbo fitto a poppa, comunque già meglio di altre volte. L'immersione si è svolta con le pianificazioni concordate e in fondo, come al solito, tutti soddisfatti, anche perchè quello che conta è star bene in compagnia, buon video.
2008.05.31 Relitto "Concordia" (SP)
2008.05.31 Relitto "Concordia" (SP)
martedì 20 maggio 2008
..nuovi amici Francesi: Chantal e Thierry.
Nell'ultima immersione sul Concordia, grazie all'ambiente Internazionale che si trova presso il "Lorenzo Sub" ho avuto il piacere di conoscere due sub Francesi, Chantal e Thierry. Ovviamente tra sub si diventa subito amici ed è reciproco l'augurio di potersi ritrovare in occasione delle prossime gite in Italia. Thierry mi ha mandato alcune foto fatte sul relitto "Il Donator" vicino all'Isola di Porquerolles.
La curiosità mi ha spinto a fare ricerca su internet
Visualizzazione ingrandita della mappa
Per chi volesse approfondire l'argomento, senza far diventare questo post un'enciclopedia, indico alcuni link
http://www.cip-lavandou.com/ (il diving),
http://grieme.org/donator.htm (qui c'è anche un bel video), altrimenti cercando video su YouTube da qui http://it.youtube.com/watch?v=ZX5J9W4eJyo&mode=related&search
se ne trova di carini e fatti bene. Posto alcuni scatti che Thierry mi ha mandato per pubblicarli.
La curiosità mi ha spinto a fare ricerca su internet
Visualizzazione ingrandita della mappa
Per chi volesse approfondire l'argomento, senza far diventare questo post un'enciclopedia, indico alcuni link
http://www.cip-lavandou.com/ (il diving),
http://grieme.org/donator.htm (qui c'è anche un bel video), altrimenti cercando video su YouTube da qui http://it.youtube.com/watch?v=ZX5J9W4eJyo&mode=related&search
se ne trova di carini e fatti bene. Posto alcuni scatti che Thierry mi ha mandato per pubblicarli.
giovedì 15 maggio 2008
Relitto Concordia (SP) 11 Maggio 2008
A bordo del mitico Gigio_one, del mitico Lorenzo Sub D.C. di Ameglia (SP), condotto dall'espertissimo Francesco, in una giornata splendida per clima e mare, abbiamo fatto rotta verso il Concordia, a circa 8 mls da Punta Bianca. L'immersione di oggi prevede una doppia impostazione, una gruppo ricreativo capitanato da Alessandro (Gavriol) e composto da Tierry e Chantal, Pietro (fotografo), Davide ed Enrico, l'altro gruppetto composto da Federico (Spiddy) e me (Primo) in configurazione d'allenamento tecnico (bibo + 2 deco NX50 e Oxy). Tutto si è svolto secondo i piani ma purtroppo anche questa volta la visibilità ci ha lasciati poco prima della quota relitto che posa su un fondale fangoso a circa 45 mt. Nel video è evidente la mancanza di visibilità che mi ha costretto a riprese quasi sempre ravvicinate. Ma non per questo ci perdiamo d'animo e già pensiamo al prossimo tuffo in condizioni migliori (speriamo).
2008.05.11 Relitto Concordia (SP)
2008.05.11 Relitto Concordia (SP)
giovedì 8 maggio 2008
"Il San Pietro della Secchina" 7 Maggio 2008
Questa volta siamo stati un pò più fortunati, poco dopo la Meloria, a circa 12 mls da Livorno, c'è una secca denominata "La Secchina" per le sue ridotte dimensioni, cappello a -39. Meteo splendido, mare che inizialmente non prometteva bene, si è poi spianato al ns. arrivo, visibilità discreta ma non ancora al meglio specie sul fondo. Ci siamo divisi in 2 gruppi d'immersione e gli avvistamenti non sono mancati: cernie, gronghi, dentici, aragoste, granceole, pesce San Pietro, ecc. Non tutto documentato nel video a causa della impossibilità di essere contemporaneamente in ogni tana, dalla profondità e dal tempo che scorre via troppo veloce, ma in questo sito torneremo e ritorneremo e ri...
2008.05.07 Meloria (Li) "La Secchina"
2008.05.07 Meloria (Li) "La Secchina"
sabato 3 maggio 2008
Meloria (Li) 2 Maggio 2008
Loc.: Meloria - Sito: "Ciglio di Miglioranza"
Finalmente la visibilità comincia a migliorare e a forza di insistere abbiamo convinto Maurizio (Accademia Blu Diving Center di Livorno) e Daniele (profondo conoscitore di questa zona) a portarci in Meloria. Il sito è ampio e ci siamo limitati alla parte meno profonda (-45) considerandola come prova e test anche per varie attrezzature. Immersi in una fitta nevicata di plancton, in mare aperto, nel blu, anche se dicono che qui l'acqua spesso è cristallina, per questa volta no, non ci scoraggiamo e stiamo già programmando il prossimo tuffo. Ringrazio particolarmente Maurizio e Daniele, e ai compagni d'immersione (Giovanni, Stefano, Enrico e Davide) dico: arrivederci alla prossima.
In quest'occasione abbiamo conosciuto due sub di passaggio (dalle Marche): Stefano che si è immerso con noi e Andrea che ci ha fatto da assistente a bordo, quando tornerete in zona fatecelo sapere, sarà un piacere avervi tra noi.
2008.05.02 Meloria (Li) "Ciglio di Miglioranza"
Finalmente la visibilità comincia a migliorare e a forza di insistere abbiamo convinto Maurizio (Accademia Blu Diving Center di Livorno) e Daniele (profondo conoscitore di questa zona) a portarci in Meloria. Il sito è ampio e ci siamo limitati alla parte meno profonda (-45) considerandola come prova e test anche per varie attrezzature. Immersi in una fitta nevicata di plancton, in mare aperto, nel blu, anche se dicono che qui l'acqua spesso è cristallina, per questa volta no, non ci scoraggiamo e stiamo già programmando il prossimo tuffo. Ringrazio particolarmente Maurizio e Daniele, e ai compagni d'immersione (Giovanni, Stefano, Enrico e Davide) dico: arrivederci alla prossima.
In quest'occasione abbiamo conosciuto due sub di passaggio (dalle Marche): Stefano che si è immerso con noi e Andrea che ci ha fatto da assistente a bordo, quando tornerete in zona fatecelo sapere, sarà un piacere avervi tra noi.
2008.05.02 Meloria (Li) "Ciglio di Miglioranza"
domenica 6 aprile 2008
A.M.P. Portofino (Ge) 29 Marzo 2008
Sito Immersione: Secca Gonzatti (A.M.P.)
Diving: The European Dive In'Center (Santa Margherita Ligure)
Anche se il mal tempo non si placa, sembra che lo faccia apposta, Enrico (Il Lungo) e Davide ci provano. Qui posto alcuni scatti fatti da Enrico in questa occasione, gli unici che si sono salvati in una giornata molto "agitata e torbida".
Diving: The European Dive In'Center (Santa Margherita Ligure)
Anche se il mal tempo non si placa, sembra che lo faccia apposta, Enrico (Il Lungo) e Davide ci provano. Qui posto alcuni scatti fatti da Enrico in questa occasione, gli unici che si sono salvati in una giornata molto "agitata e torbida".
domenica 9 marzo 2008
Calafuria, 8 Marzo 2008 "Le Gorgonie Rosse"
"Le Gorgonie Rosse"...ogni parola è superflua, con più visibilità ed un pò meno corrente diventa un sito assolutamente fantastico e nella ricorrenza dell'8 Marzo, dedico questo videoclip a tutte le donne, ma in particolare a "Giovanna e Barbara"...non una mimosa ma... un prato di gorgonie rosse.
2008.03.08 Calafuria (Li) "Le Gorgonie Rosse"
...ed invece Barbara, in veste di neo reporter, posta questi scatti..
2008.03.08 Calafuria (Li) "Le Gorgonie Rosse"
...ed invece Barbara, in veste di neo reporter, posta questi scatti..
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